Ciao sono Rita, ho 4 figli, 5 nipotini, amo cucinare, riciclare e condividere le mie preparazioni

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sabato 13 febbraio 2016

I cardi fritti di Sara e Filippo


Il cardo, come ben sappiamo, è un ortaggio che cresce nel periodo invernale, visivamente è simile al sedano ma il sapore si avvicina molto a quello del carciofo.
Come il carciofo, una volta mondato va messo a bagno in acqua acidulata con succo di limone per non annerire.
In Sicilia ed in genere nel Sud dell'Italia è molto apprezzato, (personalmente li adoro in tutte le versioni) le ricette tradizionali prevedono che esso venga bollito o fritto in pastella.
Sara ci regala una ricetta che fa parte della tradizione culinaria della sua famiglia, si tratta di cardi precedentemente lessati, poi fatti asciugare. farciti con del formaggio primosale (un pecorino non del tutto stagionato, ma fermo alla seconda delle 4 fasi di stagionatura) e poi panati e fritti..
Una ricetta semplice ma super buona,che però richiede dei passaggi lunghi e che quindi è necessario  iniziare con grande anticipo.

Ingredienti:
20 Cardi
3 Limoni
500 gr Pangrattato
Sale, Pepe
50 gr Grana grattugiato 
450 gr Primo sale
6 Uova
Olio per friggere

Procedimento:
Lavare e pulire gli ortaggi privandoli delle coste esterne, che sono sempre le più legnose,
porli dentro ad un tegame coperti d'acqua nella quale vanno inseriti i limoni tagliati in quattro.
Inserire nella pentola un coperchio di diametro minore sopra il quale va posto un peso.
Sara ha utilizzato un blocchetto di marmo, c'è chi utilizza una grossa pietra, personalmente procedo in questo modo: metto il coperchio sottosopra e vi appoggio sopra un tegame pieno d'acqua.
I tegami vanno bolliti sino a quando non diventeranno morbidi, per questa quantità a sara sono occorse circa due ore.
A fine cottura salare e disporli a scolare in un colapasta.
Dopo un paio d'ore farcirli col primosale tagliato a fette sottili, quindi passarli nell'uovo sbattuto e nel pangrattato misto al formaggio grattugiato, sale e pepe, quindi friggerli in olio di semi di arachidi bollente.
Disporsi su di un piatto rivestito da carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso e servire.
Sono ottimi anche se serviti freddi.

Suggerimento:
Quando si  pana la carne, il pesce o gli ortaggi per poi friggerli, è consigliabile non utilizzare sale perchè tende a far staccare la panatura, piuttosto è preferibile salare dopo aver fritto.
Per una panatura maggiormente gustosa è preferibile utilizzare un formaggio dal gusto più deciso come il caciocavallo o il pecorino.






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